Il diamante mandarino grigio dorso chiaro diluito
di Enea Ciccarelli
Da circa quindici anni allevo diverse mutazioni di d. m. e in particolare d. m. grigio dorso chiaro diluito, una varietà che costituisce il risultato della combinazione di due mutazioni (dorso chiaro + diluito). Se allevata in modo intensivo, adoperando alcuni accorgimenti selettivi, è in grado di dare notevoli soddisfazioni sia a livello personale, grazie all’evidente miglioramento dei soggetti di anno in anno, sia a livello espositivo trattandosi di una delle combinazioni di mutazione più belle del d.m.
La mutazione dorso chiaro è una mutazione sesso legata molto comune, mentre la diluito è una mutazione dominante, quindi non è difficile ottenere soggetti grigio dorso chiaro diluito.
I difetti più ricorrenti che possono verificarsi nell’allevamento del d. m. grigio dorso chiaro diluito sono generalmente:
1. Le guance di colore crema chiaro, al posto di quelle bianco candido
2. ll dorso non uniforme.
3. La diluizione troppo forte nei disegni eumelanici, come la lacrima, i disegni della coda e, soprattutto, quelli del ventre che devono essere assolutamente neri e non grigio chiaro.
Gran parte di questi difetti, però, si possono correggere con un buon accoppiamento. Quello da me più usato è: grigio dorso chiaro diluito maschio x grigio dorso chiaro femmina.
Vi chiederete perché non l’inverso ossia grigio dorso chiaro maschio x grigio dorso chiaro diluito femmina beh… la cosa vi stupirà, anche perché non ha nessun fondamento scientifico, ma in base alla mia esperienza vi posso assicurare che dal primo tipo di accoppiamento si ottiene il 50% di prole grigio dorso chiaro e il 50% di prole grigio dorso chiaro diluito, mentre dal secondo si ottengono pochissimi diluiti e soprattutto femmine. Tengo a ribadire, però, che la cosa non ha nessun fondamento scientifico.
Si ottengono buoni soggetti anche utilizzando altri accoppiamenti, come
grigio diluito portatore di dorso chiaro maschio x grigio dorso chiaro femmina, ma la quantità dei soggetti grigio dorso chiaro diluito si riduce ulteriormente e questo secondo me, come spiegherò anche più avanti, è decisamente penalizzante per una selezione mirata ad ottenere solo grigio dorso chiaro diluito. Infatti, se noi miriamo a selezionare un buon grigio dorso chiaro diluito, i grigio dorso chiaro, i grigi, e i grigio diluito, ottenuti da questo accoppiamento difficilmente saranno adatti per le esposizioni.
Da qui la necessità di avere delle buone femmine grigio dorso chiaro da accoppiare a dei maschi grigio dorso chiaro diluito.
Il grigio dorso chiaro ideale da accoppiare a soggetti diluiti per evitare i difetti precedentemente elencati, deve avere queste caratteristiche:
a. essere buono per forma e disegno
b. essere scarico di colore (sbiadito) nelle guance
c. essere molto uniformi nel dorso e con una barra nera pettorale molto estesa.
Tali caratteristiche sono ben visibili solo nei maschi, mentre, come spiegavo prima, l’accoppiamento migliore è grigio dorso chiaro diluito maschio x grigio dorso chiaro femmina. Questo significa che sarebbe auspicabile creare un ceppo di grigio dorso chiaro non in standard, da destinare esclusivamente all’accoppiamento con dei diluiti.
Per quanto riguarda la scelta dei maschi grigio dorso chiaro diluito da accoppiare, personalmente io accoppio i maschi più “belli”, cioè quelli che normalmente espongo alle mostre, con l’unico accorgimento di formare la coppia con un intenso e un brinato.
Bisogna però dire che, con il tipo di accoppiamento da me utilizzato, si ottiene un 50% di soggetti grigio dorso chiaro “brutti”, cioè difficilmente esponibili, e un 50% di soggetti grigio dorso chiaro diluito molto diversi fra loro. Di questi il 25% è solitamente troppo diluito (spesso i soggetti brinati) e presenta i disegni della coda, della lacrima, e del ventre di color grigio, e quindi non in standard. Si ha quindi molto “scarto” di soggetti e, anche considerando che fino a qualche anno fa le femmine godevano di scarsa considerazione alle esposizioni, questo tipo di accoppiamento dà
solo il 12,5% di possibilità di ottenere un buon maschio grigio dorso chiaro diluito.
I soggetti “troppo diluiti” non sono tutti da buttare, infatti, proprio per l’irreperibilità di maschi buoni, io li uso nell’accoppiamento con femmine grigie molto eumelaniche (grigio dorso chiaro diluito maschio troppo diluito x grigio femmina) ottenendo delle buone femmine grigio dorso chiaro diluito e buoni maschi grigio diluito.
In questo caso il 25% dei soggetti grigio diluito presenta i disegni della lacrima, della coda e della barra pettorale grigio chiaro, ma lo standard del grigio diluito richiede tali caratteristiche. Il restante 25% dei soggetti grigio diluito è più carico di colore e presenta il disegno della lacrima, della coda e della barra pettorale di colore nero e anche la guancia, essendo questi soggetti più carichi di colore, assume una colorazione giallina. Si tratta quindi di soggetti non in standard, e quindi non esponibili, ma sicuramente buoni per la selezione del grigio dorso chiaro diluito e non del grigio diluito.
Le mie esperienze nell’allevare questa specie mi portano dunque a concludere che:
• rimane comunque difficile ottenere un buon soggetto grigio dorso chiaro diluito e che è assolutamente necessaria una selezione accurata e orientata; • il fattore diluito nella percentuale di diluizione del colore che va ad incidere sul piumaggio è decisamente instabile;
• La selezione del grigio dorso chiaro diluito è incompatibile con quella del grigio diluito.
In conclusione, a meno che non cambi lo standard, mentre nel grigio dorso chiaro diluito la selezione si orienta verso l’ossidazione dei disegni eumelanici, nel grigio diluito la selezione va verso il risultato contrario, cioè la diluizione dei disegni eumelanici.