Ringrazio la Commissione Tecnica I.E.I. per avermi dato la possibilità di collaborare con loro nella stesura del nuovo standard del passero del Giappone in qualità di semplice allevatore esperto della specie.
Ecco le link per visionare il nuovo standard del passero del Giappone:
Resoconto dell’incontro di Fano
(Settembre 2011)
Il giorno 9 agosto 2011, si è tenuto a Fano un incontro promosso dalla commissione tecnica I.E.I. per realizzare il nuovo standard del passero del Giappone. La commissione ha invitato alcuni esperti e soci del Club del passero del Giappone per intavolare con loro un dialogo costruttivo ed avere anche un aiuto nella stesura dello standard stesso. Lusingato da tanto apprezzamento ho accettato con entusiasmo l’invito sicuro che questo incontro come altri a cui ho partecipato siano un’occasione di confronto e crescita molto importante per noi allevatori.
All’incontro tecnico erano presenti Gianni Ficeti e Manuele Piccinini, presidente e membro della C.T.N. I.E.I., Alessandro Paparella presidente delle commissioni tecniche F.O.I., ed in qualità di esperti del settore il sottoscritto e Sergio Lucarini illustre personaggio dell’ornitologia italiana, ex membro della C.T.N. I.E.I..
Dopo una breve visita nell’allevamento di Sergio, usato come punto di ritrovo, ci siamo trasferiti in un locale prenotato da Sergio ed abbiamo subito iniziato a lavorare sullo standard. Sergio assiduo collaboratore della commissione tecnica aveva già visionato la bozza dello standard ed apportato alcune modifiche che la commissione ha accettato.
Io invece ho presentato alla commissione tutti i disegni da me realizzati delle varie mutazioni del passero del Giappone, gli intervenuti hanno visionato i disegni con cura, si sono complimentati con me per l’ottimo lavoro e nel corso della riunione li hanno corretti in alcuni punti. Tali disegni verranno poi inseriti nelle varie schede tecniche una volta completato lo standard.
Dopo un breve dibattito sull’impostazione tecnica da dare a ciascuna scheda abbiamo iniziato a riempire ogni scheda con informazioni sintetiche sulla giusta colorazione delle varie zone del corpo del passero del Giappone, mentre le descrizioni più dettagliate ed approfondite sulla mutazione, i pregi e i difetti, li abbiamo elencati nella parte finale dello standard.
Oltre ai miei disegni ci siamo aiutati con foto vecchie e nuove, pubblicazioni italiane ed estere e vecchi standard, da li a poco il lungo tavolo della discussione si è man mano riempito di materiale cartaceo di ogni genere e devo dire che pur in disaccordo in alcuni punti il lavoro è filato via in maniera veloce ed ordinata.
Purtroppo sia io che Sergio allevatori di passero del Giappone abbiamo dovuto rinunciare a malincuore alla standardizzazione della mutazione pastello su base nero bruno e della mutazione ali chiare sempre su base nero bruno, varietà ancora in studio e non riconosciute a livello C.O.M.. In compenso abbiamo però convinto la C.T.N. I.E.I. a richiedere presso gli organi competenti l’ allargamento delle categorie del passero del Giappone a partire dal Campionato Italiano 2012. Le categorie allargate sono ancora da definire bene ma da due passerebbero ad undici.
Questa riunione è solo la prima di una serie di altre riunioni previste dalla commissione tecnica I.E.I. che ne organizzerà altre in concomitanza con le mostre specialistiche del Club del passero del Giappone, proprio per dare a tutti quanti volessero la possibilità di intervenire e dare la propria opinione.
Devo dire che contribuire ad un progetto così importante come la stesura di uno standard è stata per me un’esperienza entusiasmante oltre che motivo d’orgoglio, ho notato da parte di tutti gli intervenuti un ottima intesa e preparazione e sono molto fiducioso sul lavoro che ne uscirà fuori.
Questo lavoro, il prossimo maggio verrà presentato alla riunione tecnica della O.M.J. che si terrà a Piacenza, se ritenuto valido verrà con molta probabilità tradotto nelle varie lingue per diventare lo standard di riferimento per le mostre internazionali. Le categorie a concorso che sono state deliberate sono:
1) Nero buno
2) Moka bruno
3) Rosso bruno
4) Nero grigio
5) Moka grigio
6) Rosso grigio
7) Pastello e Ali chiare (tutti)
8) Ino
9) Perlato bruno e grigio
10) Albino, Bianco, Sellato (anche con calotta)
11) Altre mutaz. e combinaz. (compresi Ciuffato e Arricciato)
1) Nero buno
2) Moka bruno
3) Rosso bruno
4) Nero grigio
5) Moka grigio
6) Rosso grigio
7) Pastello e Ali chiare (tutti)
8) Ino
9) Perlato bruno e grigio
10) Albino, Bianco, Sellato (anche con calotta)
11) Altre mutaz. e combinaz. (compresi Ciuffato e Arricciato)
Dopo un accurata visione gli organi C.O.M. competenti hanno corretto ed ampliato le categorie che sono diventate 14.
A livello COM, quindi per tutte le mostre internazionali europee dal 2012 sono state ufficializzate le seguenti categorie:
1) Nero bruno
2) Moka bruno
3) Rosso bruno
4) Nero grigio
5) Moka grigio
6) Rosso grigio
7) Pastello (tutti)
8) Ala chiara (tutti)
9) Ino e Ino grigio
10) Perlato (bruno e grigio)
11) Albino, Bianco, Scudato e Scudato con cappuccio
12) Ciuffato e Arricciato
13) Altre combinazioni di mutazioni
14) Nuove mutazioni in studio (no medaglie)
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